STORIA

A.S. ORATORIO SANTA CECILIA

Milano, anno 2006, pomeriggio di primavera, dietro a una grande Chiesa un campo da calcio tutto terra e sassi, il sole che batte caldo e un nutrito gruppetto di ragazzotti sudati che insegue un pallone sgonfio. La polvere che si alza, si alzano le grida “Passa, passa!”, le ginocchia che si sbucciano e le mamme che parlottano a bordo campo. Una idea inizia a nascere.

Milano, anno 2020, dietro alla Chiesa c’è sempre quel campo da calcio ma ora è in erba sintetica, con una recinzione alta, il sistema di illuminazione di ultima generazione; ci sono le tribune, gli spogliatoi e un attrezzato bar nel sottopasso che porta il pubblico ad assistere alle partite. I ragazzotti con le ginocchia sbucciate sono cresciuti e ora alcuni di loro allenano i più piccoli o giocano nelle categorie dei grandi.

Sono passati 14 anni di un’opera, l’Associazione Sportiva Oratorio Santa Cecilia, voluta senza sapere cosa sarebbe successo e nata dalla passione di un gruppo di volonterosi, per lo più genitori ma non solo. Perché una realtà educativa è un valore per tutti, per i più piccoli, gli adolescenti e i ragazzi, per i genitori e chi vi partecipa attivamente: è un valore per tutto il territorio che la circonda.

Di non solo calcio vive l’uomo, e allora si è deciso nel tempo di promuovere anche altre attività (la pallavolo e lo zumba) e numerosi momenti per stare insieme e incontri che coinvolgono il piccolo grande popolo di Santa Cecilia: sono stati molteplici gli appuntamenti appassionati con personalità che hanno avuto modo di raccontare le proprie vite.

L'Associazione non persegue scopo di lucro, i dirigenti, gli allenatori e tutti coloro che sono coinvolti in questa avventura svolgono il loro servizio a titolo volontario.

ELENCO CONTRIBUTI 2019 RICEVUTI DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE